In Europa, il settore logistico è tra i più antichi e tra i più legati alla tradizione dell’intero tessuto economico. La logistica rappresenta una delle componenti essenziali del panorama societario europeo: rivoluzionare questo settore equivale a rivoluzionare l’economia europea. BRIDGE accetta questa ambiziosa sfida.

La start-up italiana ha da poco concluso un round di finanziamenti Pre-Seed da 100.000 euro, che fa scalare alla società la vetta della valutazione da oltre mezzo milione di euro. Attraverso l’importante cifra raccolta, BRIDGE intende perfezionare la piattaforma digitale che è destinata a cambiare per sempre il volto della logistica italiana ed europea.

Il mercato del trasporto su strada europeo ha una dimensione stimata di 330 miliardi di euro. L’obiettivo di BRIDGE è quello di permettere a Committenti e Trasportatori di gestire i loro processi logistici tramite un’unica piattaforma innovativa e facilmente intellegibile, destinata a rivoluzionare il campo della comunicazione e della gestione del trasporto in Europa, ancora fortemente arretrate.

La logistica 4.0 è già realtà

“Grazie alle conoscenze e all’esperienza del team di BRIDGE, saremo in grado di migliorare l’efficienza del settore logistico italiano, con riflessi benefici per le aziende del nostro Paese. L’Italia basa la sua economia sull’export; l’importanza del settore necessita di riflesso di una logistica che garantisca innovazione e digitalizzazione dei processi. La logistica 4.0, la nostra logistica 4.0, è già una realtà.”, afferma Simone Quarta, cofondatore dell’azienda insieme a Stefano Asperti e Luca Petrone, “Seguendo il percorso della rivoluzione digitale del mercato della logistica, BRIDGE sarà in grado di aumentare gli standard del mercato. E non siamo che all’inizio”.